Potrebbe sembrarti difficile riuscire a disegnare il pelo del tuo cane in modo che sembri davvero morbido e che ti faccia venire voglia di accarezzarlo. In realtà ci vuole un po’ di tecnica, di pratica e soprattutto di pazienza.
La prima cosa da fare, dopo aver tracciato un disegno lineare proporzionato, è individuare le zone di luce e quelle di ombra. È molto importante perché nel chiaroscuro a matita i punti di massima luce sono dati dal bianco della carta.
Quindi se andassi a scurire, anche solo di poco, una zona che dovrebbe essere di luce massima, non riusciresti più a recuperarla in un secondo momento. Questo perché si può cancellare finché si vuole, ma il bianco luminoso della carta intonsa non è lo stesso della carta dopo che è stato cancellato uno strato di matita, seppur leggero.
Mantenere i punti di luce è molto importante per riuscire a disegnare il pelo del tuo cane in modo che sembri vero.
Traccia quindi delle sottili linee leggere come promemoria della posizione di luci e ombre.
Una volta individuate le zone di luce e ombra, ti consiglio di iniziare a lavorare al chiaroscuro partendo dai toni più scuri. In questo modo avrai un maggior controllo del disegno.
Inizia con una matita HB e riempi pian piano tutta l’area dell’ombra, lentamente e senza calcare, altrimenti resteranno dei segni troppo evidenti che stoneranno col disegno.
Cerca anche di chiudere tutti i puntini bianchi che potrebbero rimanere, evidenziati dalla grana della carta (più è ruvida e più saranno presenti). In questo modo otterrai dei toni di grigio più scuri.
Una volta finito di riempire l’area dell’ombra con la HB, ripassala allo stesso modo con la matita 2B. In questo modo, quando andrai a lavorare sui mezzi toni non rischierai di perdere la tua zona di massimo scuro.
Prendi poi la matita 4B e fai uno strato di grafite sempre sulla tua area d’ombra. Poi recupera la 2B e ripassa i mezzi toni. Man mano che la gradazione della matita cresce, l’area del foglio su cui la usi si ridurrà: altrimenti otterresti soltanto un disegno più scuro, e non tridimensionale. Immagina di usare le gradazioni delle matite come per creare una torta multistrato.
Utilizza la matita 6B per le zone più scure del tuo disegno, ripassando l’area di ombra; se ce n’è bisogno, recupera la 4B per ritoccare alcuni dei mezzi toni.
Dopo aver realizzato il chiaroscuro di base, è il momento di aggiungere i dettagli del pelo del tuo cane, così che sembri davvero reale.
In questo passaggio è importantissimo affilare bene e spesso la punta della matita.
Traccia una serie di tratti brevi e leggermente curvi, per dare l’impressione del pelo. Riempi in questo modo quasi tutto il tuo disegno: le uniche zone dove non dovrai tracciarli sono quelle di massima luce.
A seconda della zona dove andrai a tracciare il pelo del cane, potresti dover cambiare gradazione di grafite, per fare in modo che sia visibile sulla base già fatta.
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La bellezza e la natura sono di tutti e hanno il potere di farci sentire più liberi e in equilibrio.
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Sono Angela Ongaro, artista e insegnante di disegno di Gandino. Disegno e dipingo ciò che mi meraviglia per farti meravigliare insieme a me davanti alle bellezze della Natura.