Scintille. Scintille d’oro nella notte.
Un luccichio in continuo movimento, a seconda dei soffi di vento. La luce della candela tremola, ondeggia nelle lievi correnti d’aria. Poi torna immobile, e il luccichio si ferma.
Le scintille d’oro prendono forma, sagome serpeggianti su un volto immobile. Il nero degli occhi è il nero delle tenebre, il blu dei lunghi capelli quello di una creatura fantastica.
Immobile, silente, la maschera risplende della sua bellezza alla luce della candela.
È pronta, poggiata sul mare delle pieghe del mantello. È in attesa. Domani sarà viva.
Ma non ora, non ancora.
Perché questa, è la notte prima di Carnevale.