Le montagne sono veramente un luogo fantastico, che riserva sorprese e meraviglie dietro ogni curva e roccia del sentiero. Ma hanno anche le loro regole da rispettare.
Certo, l’estate è un’ottima stagione per disegnare all’aperto in montagna. La temperatura non è fredda, le ore di luce sono molte, spuntano qui e là fiori che si specchiano nei laghetti e le albe sono spettacolari.
Ma questo non vuol dire che possiamo avventurarci in montagna come se fosse una delle stanza di casa o un parco in città.
Anche se viene chiamata “bella stagione” è necessario avere sempre con sé qualcosa per proteggersi, anche se da cose differenti rispetto al resto dell’anno.
Ricorda di portare sempre con te cappello e crema solare, e applicala più volte durante l’arco della giornata, soprattutto se starai all’aperto molte ore. Mettila anche se sei in montagna e senti che fa più fresco rispetto ad altri luoghi: il sole batte lo stesso con forza, anche se non ne percepiamo così tanto il calore.
Per vestirti scegli colori chiari che riflettano la luce (fai attenzione al bianco: tende ad attirare le mosche, soprattutto se ti trovi vicino ai pascoli), così sentirai di meno il caldo.
Per fermarti a disegnare scegli un posto dove l’ombra duri il più a lungo possibile, in modo da poter finire il tuo disegno senza dover stare sotto il sole e senza doverlo interrompere a causa del troppo caldo.
Quando ti fermi a disegnare, cogli l’occasione per far prendere aria a scarpe (o scarponi) e ai tuoi piedi, soprattutto se hai sudato molto.
Porta sempre con te delle scorte con molta acqua e del cibo, oltre a un cambio di maglietta e calze.
Più che in altri luoghi, è importante avere un abbigliamento adeguato. Penso soprattutto alle scarpe (meglio preferire scarponi o scarpe da trekking, non sneakers o altre calzature troppo deboli) e ad avere dei cambi di vestiario, necessari se devi camminare a lungo e sudi molto.
Fai sempre attenzione ai cambiamenti del meteo. In montagna il clima è molto mutevole, anche d’estate: può capitare che al mattino ci sia il sole e verso mezzogiorno si infittisca una nebbia bassa che ostacola la visibilità e raffredda l’aria.
Cerca di essere sempre preparato: porta un antivento con te e una giacca o un gilet per coprirti. Se le previsioni già in partenza chiamano sole e nuvole o nuvoloso, prendi un anti-pioggia oppure rimanda l’uscita.
Soprattutto se ti fermerai a disegnare nei prati o in zone poco ventose (e con presenza di acqua), porta un anti-insetti: ce ne sono molti naturali che hanno anche un buon odore.
Abbi sempre con te quel che può servirti per eventuali reazioni allergiche, se hai allergie di qualche tipo: se ti capita qualcosa in montagna non è detto che i soccorsi possano arrivare immediatamente, o che il telefono abbia campo per chiamarli. Meglio essere previdenti e autonomi il più possibile.
1 - Non fermarti a disegnare in punti particolarmente esposti oppure instabili: stai sempre un po’ distante dai cigli dei dirupi. Ricorda sempre che i soccorsi non saranno immediati in caso di incidenti, quindi sii prudente.
2 - Se vai in posti che non conosci, guarda prima i sentieri e porta con te cartine o app dei sentieri con GPS. Se non sono ben segnalati puoi rischiare di perderti, perché in alcuni punti la traccia può sparire, soprattutto se non sono percorsi molto spesso.
3 - Se la montagna fa parte di qualche parco o area protetta, informati prima sulle regole specifiche da seguire. Le troverai sul sito web del parco o del comune dove si trova l’area protetta.
4 - Se vedi dei fiori lungo il sentiero e non sai cosa sono, non toccarli e non raccoglierli!
Alcuni sono velenosi, mentre altri sono protetti. Informati sul sito di Acta Plantarum e sulle liste regionali dei posti in cui andrai. Puoi disegnarli, fargli delle foto e ammirarli, ma non raccoglierli.
5 - Se hai un cane, tienilo sempre al guinzaglio: correndo in giro può ferirsi e creare danni a flora e fauna selvatica. Inoltre è obbligatorio per legge.
Tieni anche presente che il terreno in montagna ha sempre un proprietario: non è di tutti e non ci si può fare quel che si vuole.
6 - Quando ritorni, soprattutto se hai animali domestici, sarebbe meglio pulire le suole delle scarpe e di ciò che è stato a contatto col terreno per non portare in casa microrganismi vari che potrebbero dargli problemi.
Spero che questi consigli ti abbiano aiutato a saperne di più su come andare in montagna e a cosa fare attenzione se volessi passare una giornata di disegno lì quest’estate, in tranquillità.
Quando andrai cerca di goderti la sensazione delle rocce calde per il sole, i fiori che punteggiano prati e pascoli, il vento che fa increspare l’acqua dei laghetti montani. Osserva tutto, e traccia su carta quello che ti colpisce di più e che vorresti portare a casa con te.
Buon disegno!
La bellezza e la natura sono di tutti e hanno il potere di farci sentire più liberi e in equilibrio.
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Sono Angela Ongaro, artista e insegnante di disegno di Gandino. Disegno e dipingo ciò che mi meraviglia per farti meravigliare insieme a me davanti alle bellezze della Natura.