Probabilmente ti sarà capitato di aver voglia di prendere il tuo album da disegno e le matite, uscire all'aperto e iniziare a disegnare.
Disegnare all’esterno è però molto diverso rispetto al disegnare in studio, al riparo dai cambiamenti del tempo e con tutto ciò che ti serve a portata di mano.
Ecco perché ho scritto questo articolo, frutto della mia esperienza sul campo, per darti degli spunti utili per quando vorrai provare tu. Perché, nonostante i possibili imprevisti, disegnare dal vero all’aperto è una delle cose più belle del mondo.
Consigli vari per disegnare all'aperto
- Controlla sempre il meteo e cerca di prevenire possibili cambiamenti (ad esempio: si potrebbe alzare un po’ di vento, quindi un gilet antivento potrebbe far comodo, ecc.).
- Informati sempre se la zona dove vuoi andare a disegnare fa parte di un’area protetta: in quel caso ci saranno un paio di accortezze in più da avere. Di solito trovi tutto specificato sul sito del Parco o della Riserva. Potresti dover prenotare l’ingresso: chiedi sempre se è possibile fermarsi a disegnare all’interno dell’area, e quali sono gli accorgimenti da rispettare.
- Se vuoi disegnare all’interno dei parchi di ville antiche o di giardini botanici, o di parchi/oasi faunistici, o altre zone dove è necessario pagare un biglietto per accedere, chiedi sempre il permesso per disegnare e le condizioni da rispettare. Di solito non ci sono problemi, soprattutto se si disegna, poiché i materiali e l’ingombro sono molto più contenuti rispetto alla pittura.
- Togli il sonoro al cellulare. Anzi, meglio ancora sarebbe togliere le notifiche o metterlo in modalità aereo, in modo da non essere disturbati e non rovinare l’atmosfera del luogo e gli animali con continui bip bip. Tienilo giusto per fare due foto ricordo, e per le emergenze.
- Se hai con te un cane ricordati di tenerlo legato e accanto a te, così non dovrai rincorrerlo tutte le volte che vede qualcosa di interessante, facendoti perdere la concentrazione, e non disturberà la fauna selvatica.
- Se sei alle prime armi e ti fa piacere, e l’uscita lo consente (cioè non devi portare uno zaino ridotto al minimo perché il percorso è lungo o difficoltoso), puoi portare un libro per riconoscere le piante e gli animali che potresti vedere; esistono anche delle app interessanti, se non vuoi portare un ulteriore peso, ma calcola che può capitare di non avere campo e che quindi le potrai usare solo al tuo rientro.
- Se essere osservati da altre persone ti mette a disagio (è normale che siano curiose, non capita tutti i giorni di vedere qualcuno disegnare all’aperto), cerca di scegliere posti poco frequentati o metti delle cuffie con la musica. Secondo me in questo modo si perde una parte della bellezza del disegnare all’aperto, però in alcune occasioni (dove non c’è altro modo per cercare di concentrarsi un po’) va più che bene usarle.
Magari ora hai preparato la borsa o lo zaino e non vedi l'ora di uscire all'aperto a disegnare. Hai già la mano sulla porta, ma qualcosa ti frena: "E se venisse un pasticcio? Forse è meglio rinunciare..."
Ecco, no. Esci lo stesso, trova un posto che ti piace e inizia a disegnare ciò che più ti ispira.
Se proprio non ti senti sicuro a provare da solo, puoi venire a uno dei laboratori di disegno all'aperto che organizzo, per fare un'esperienza dal vivo insieme a un piccolo gruppo di appassionati di arte e natura.